Come combattere l’acne che ti perseguita?
Innanzitutto, è un problema solo estetico?
In realtà, a differenza di quanto si pensa, non è solo un problema estetico ma soprattutto psicologico, causa di una riduzione nell’autostima, danneggiando la nostra immagine in ambito lavorativo e sociale, con un grosso peso anche nella sfera sentimentale. La società odierna ci porta a dare più attenzione a chi appare con una pelle “liscia e curata”.
Ma ne sono colpiti solo i giovani?
Nonostante colpisca il 40% degli adolescenti italiani in realtà si manifesta anche in età adulta, in particolare nelle donne fin oltre i 40 anni. Spesso lascia esiti deturpanti (cicatrici, macchie).
Cosa la provoca?
Le cause sono molteplici:
- CAUSE ESTERNE (esogene): assunzione di alcuni farmaci, utilizzo di cosmetici (creme, fondotinta, prodotti solari) troppo ricchi di oli che occludono i pori, esposizione cronica alla vaporizzazione di olio da cucina, per motori e grasso in addetti ai fast-food e meccanici, contatto con diossine (vernici, insetticidi e lacche) o cloro della piscina (causa di cloracne), infezione autoprovocata da pazienti che per stress o ansia si grattano continuamente il viso (acne escoriata).
- CAUSE INTERNE (endogene): predisposizione genetica a sviluppare acne in seguito ad alterati stimoli ormonali, stress, abitudine al fumo (soprattutto nelle donne adulte) e un’alimentazione sregolata.
Come si manifesta?
Il punto di partenza è l’infiammazione cronica delle ghiandole sebacee (le quali producono una materia grassa – sebo – utile a mantenere morbida la pelle e a difenderla contro gli agenti esterni) che diventano terreno utile alla proliferazione di batteri causa di infezione con conseguente comparsa dei “brufoli”.Essendo un problema cronico, legato alle molteplici cause sopra elencate, tende purtroppo ad automantenersi.
Quindi come la curiamo?
Nel nostro studio, abbiamo introdotto da tempo e collaudato l’applicazione di Luce pulsata, un trattamento non invasivo che utilizza impulsi di luce ad alta intensità, capace di bloccare l’infezione attiva dove presente e rinormalizzare l’attività delle ghiandole sebacee “impazzite”.
Ecco alcuni dei casi trattati e con quali risultati:
I risultati sono indiscutibilmente evidenti.
Per avere maggiori informazioni contattaci e finalmente anche tu potrai liberarti di questo fastidioso inestetismo!!
Dott.ssa Giuseppina Martinoli