Ma l’assistente alla poltrona è fondamentale?
Un dentista può lavorare senza assistente alla poltrona? Assolutamente no se è un serio professionista perché l’assistente si occupa di svariate e fondamentali mansioni che competono solo a lei.
Assistere il medico odontoiatra durante le varie fasi di lavoro tenendo il campo operativo incontaminato da sangue e saliva è senza dubbio fondamentale per la buona riuscita di tutte le cure dentali.
Durante la seduta l’assistente, dopo aver accolto il paziente nello studio operativo ed aver preparato ii materiali e tutto l’occorrente per la cura prefissata, si occupa ancora di lui tranquillizzandolo, confortandolo e mettendolo a proprio agio, condizione particolarmente importante e fondamentale in caso di bambini.
Finita la seduta, procedura indispensabile per garantire la salute dei pazienti successivi è il riordino, la pulizia, la disinfezione e la sterilizzazione del campo operativo e di tutta la strumentazione utilizzata per evitare infezioni; procedura che richiede tempo ed assoluta precisione.
L’assistente inoltre, per il perfetto funzionamento dello studio professionale, si occupa anche dei contatti con i fornitori, ordina materiali ed attrezzature, verifica le scorte ed il buon funzionamento di tutti gli strumenti e delle attrezzature stesse.
Per quanto bravo e preparato possa essere il professionista è umanamente impossibile che possa svolgere in contemporanea e nel migliore dei modi tutti questi ruoli!
L’assistente che affianca il medico odontoiatra è per questo una figura fondamentale, perché senza di lei la qualità del lavoro effettuato sarà bassa, la pulizia e la disinfezione saranno carenti e il comfort per il paziente sarà scarso, con la inevitabile conclusione che la professionalità dello studio, lasciando molto a desiderare, sarà considerata insufficiente.
Vasta Maria Rosa
Assistente alla poltrona da 28 anni